Linfoma di Hodgkin: fattori di rischio perinatali e familiari in età pediatrica


L’incidenza del linfoma di Hodgkin è aumentata tra gli adolescenti e i giovani adulti negli ultimi decenni, ma i fattori di rischio rilevanti nelle prime fasi della vita sono ancora sconosciuti.

Uno studio nazionale di coorte ha coinvolto 3.571.574 individui nati in Svezia nel periodo 1973-2008 che sono stati seguiti per l’incidenza di linfoma di Hodgkin fino al 2009 per esaminare i fattori di rischio perinatali e familiari per tale neoplasia nella giovinezza e fino all’età adulta ( età 0-37 anni ).

Sono stati identificati 943 casi di linfoma di Hodgkin in 66.3 milioni di anni-persona di follow-up.

Un’elevata crescita fetale è risultata associata a un aumento del rischio di linfoma di Hodgkin dopo aggiustamento per età gestazionale alla nascita e altri potenziali fattori confondenti ( P per tendenza=0.005 ).

Anche una storia familiare di linfoma di Hodgkin in un fratello o in un genitore è risultata fortemente associata a un aumento del rischio, con hazard ratio ( HR ) aggiustati, rispettivamente, pari a 8.83 e 7.19.

Non è stata osservata alcuna associazione tra età gestazionale alla nascita, ordine di nascita, parto gemellare, età o educazione dei genitori e linfoma di Hodgkin.

Queste osservazioni non hanno mostrato variazioni in base all’età alla diagnosi di linfoma di Hodgkin.

Associazioni simili sono state osservate per sclerosi nodulare e sottotipi a cellularità mista.

Queste osservazioni hanno indicato che fattori perinatali, tra cui possibili pathway del fattore di crescita, possono contribuire al rischio di linfoma di Hodgkin in età pediatrica e fino all’età adulta. ( Xagena2012 )

Crump C et al, Am J Epidemiol 2012; 176: 1147-1158

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